Montag, März 16, 2009

L'estate sara' rovente. La Sicilia sotto una bolla di calore

Gli studi appena pubblicati dalla Columbia Unversity -->
Roma - Preoccupanti gli studi appena pubblicati dall'International research insitute della Colombia university sugli effetti dei cambiamenti climatici per la prossima estate. "Secondo noi il caldo crescerà vertiginosamente anche durante la primavera, raggiungendo il picco tra giungo e agosto, periodo in cui si registreranno temperature più alte della media in tutta la regione del sud europa, e in particolare nella Sicilia e nel nord Africa, investite da una vera e propria bolla di calore". Sono queste le parole di Tony Barnstone, direttore del dipartimento previsioni climatiche presso la Columbia University,e intervistato dalla rivista Focus, nel numero in uscita questo mese, spiega anche che "le giornate di brutto tempo saranno invece più o meno le stesse dello scorso anno". Ma il percorso non sembra essere uno dei migliori nemmeno per la primavera, anche questa sottoposta ad un aumento insistente delle temperature nelle regioni considerate, sempre principalmente a causa del riscaldamento globale e dell'effetto serra, che provocheranno violente ondate di calore su tutti i maggiori centri urbani. Ma sulle previsioni del centro climatico si insinua una nuova incognita, ovvero la possibile eruzione di due grandi vulcani, uno in Alaska e l'altro nella Russia, che rischiano di esplodere contemporaneamente, scaricando nello stesso momento la loro massima energia, eruttando quindi ceneri e gas che creerebbero un effetto micidiale nella stratosfera, con un conseguente effetto di raffreddamento. Per chi ha buona memoria accadde anche nel 1991, quando splose il vulcano Pinatubo nelle Filippine, con conseguente abbassamento della temperatura di circa un grado in tutto l'emisfero settentrionale.